Per questa mia prima avventura in solitaria ho scelto come compagna di viaggio una Graziella, soprannominata da me con il nome benaugurale “La piccola bastarda”, in onore della Porsche maledetta di James Dean.
Non curante del fatto che non fossi mai andato in bicicletta prima, sono partito per un tragitto di 1000km su per i Pirenei.
Mano a mano che la meta si avvicinava, l’emozione in me cresceva così tanto che nelle ultime tappe arrivavo addirittura a commuovermi.
Mi è venuto spontaneo domandarmi: “Perché provo queste emozioni così forti?” e la risposta mi fu subito chiara: “è grazie alla stanchezza, perché senza fatica non c’è felicità, è un amplificatore di emozioni”.
Il gusto di conquistare i miei desideri con le mie forze mi rendeva fiero di me stesso e dava un sapore speciale alle mie avventure.